Asma e Osteopatia: quale efficacia?

Ultimo aggiornamento: 24/09/2022

Quando parliamo di asma bronchiale intendiamo quella malattia cronica infiammatoria delle vie aeree con ipersecrezione, broncosmasma ed edema della parete bronchiale. È una patologia non solo diffusa ma anche in aumento, soprattutto nelle zone del mondo dove industrializzazione e inquinamento vanno a braccetto.

Asma bronchiale: quali cause?

La causa di questo aumento di attività dei bronchi non è ancora chiara: si parla però di inquinamento, allergia, di cambiamenti radicali della propria vita o di cambi improvvisi di diete.

Per quanto riguarda l’età di insorgenza, in genere l’asma si manifesta in età infantile rappresentando la più comune malattia cronica e la principale causa di ricoveri ospedalieri nell’infanzia. Circa 10-15 bambini su 100 presentano episodi di asma bronchiale.

Come accennavamo nelle righe precedenti, l’asma si manifesta con tre sintomi principali: broncospasma, edema e ipersecrezione. Questi fenomeni sono alla base delle conseguenze funzionali tipiche dell’asma, cioè l’ostruzione bronchiale e la limitata capacità di respiro. Ci sono quindi episodi di dispnea, a cui si possono accompagnare sibili, tosse e muco.

Osteopatia e Asma: quale efficacia?

L’efficacia del trattamento manipolativo osteopatico (OMT) nel controllo dell’asma sta attualmente guadagnando l’accettazione nella comunità medica sia d’Europa che degli Stati Uniti.
L’Osteopatia, infatti, offre un valido aiuto agli asmatici, per normalizzare le strutture interessate, come colonna vertebrale, muscoli respiratori e nervi, che guidando il flusso di sangue e fluidi nei bronchi può permetterne il controllo.
In pazienti con asma, pertanto, un’osteopata mira ad influenzare le risposte terapeutiche attraverso almeno tre distinti meccanismi fisiologici:

-Si ripristina l’efficienza della gabbia toracica;

-Si normalizza la funzionalità del sistema nervoso autonomo;

-Si riequilibra il flusso emato-linfatico da e per l’albero bronchiale.

È importante sottolineare che a supportare tali tesi, ci sono numerosi studi accreditati,  che hanno evidenziato il miglioramento della funzione respiratoria nei pazienti asmatici sottoposti a trattamenti osteopatici.

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