Disturbi della Lacrimazione: occhio secco o lacrimazione eccessiva

Ultimo aggiornamento: 12/04/2022

Le lacrime agli occhi non sempre sono legate ad un evento emotivo. Queste svolgono infatti un ruolo molto importante per il benessere e la salute degli occhi. Alcune volte, però, la lacrimazione può essere eccessiva o non presente. Vediamo quali sono i disturbi della lacrimazione e come trattarli.

COSA SONO LE LACRIME?

Le lacrime sono il liquido secreto dalle ghiandole lacrimali (presenti sopra l’occhio), dalle ghiandole del meibomio (poste nelle palpebre) e dalle mucipare (site sulla congiuntiva). Questo liquido, chiamato in gergo, film lacrimale è composto da acqua, olii, sali, proteine e mucine e svolge diverse funzioni importanti. La lacrimazione serve, infatti, a lubrificare l’occhio, consentendo così alla palpebra di scorrere e all’occhio di nutrirsi. Inoltre, protegge gli occhi da fattori come la polvere, i batteri ed eventuali corpi estranei.

DISTURBI DELLA LACRIMAZIONE: QUALI SONO LE CAUSE

I disturbi della lacrimazione sono la conseguenza di alterazioni del processo di produzione e deflusso delle lacrime e possono presentarsi due casi:

  • Lacrimazione eccessiva. Si verifica quando la superficie oculare è irritata o infiammata a causa di infezioni, allergie, corpi estranei. Ma anche in caso di raffreddore, rinite, congiuntivite o sindrome dell’occhio secco.
  • Secchezza oculare. Al contrario, si verifica quando gli occhi non sono sufficientemente lubrificati e può essere causata da diversi fattori come: ambienti troppo secchi, fumo (anche passivo), invecchiamento, assunzione di particolari farmaci o condotti lacrimali ostruiti. La secchezza oculare rende gli occhi più vulnerabili, aumentando il rischio di infezioni e maggior affaticamento.

I disturbi della lacrimazione possono presentarsi ad ogni età, ma solitamente sono più comuni nei neonati (0-12 mesi), in quanto il condotto nasolacrimale può non essere ancora del tutto aperto, e nelle persone di età superiore ai 60 anni.

DISTURBI DELLA LACRIMAZIONE: DIAGNOSI E TRATTAMENTO

Qualora si sospettasse la presenza di un disturbo dalla lacrimazione è bene non iniziare una terapia fai da te con colliri o prodotti simili, ma è necessario rivolgersi immediatamente ad uno specialista che tramite visita oculistica individuerà la causa dell’anomala lacrimazione e definirà il trattamento più adatto. Solitamente, in presenza di lacrimazione eccessiva dovuta da irritazioni è necessario solamente rimuovere la fonte che provoca fastidio. Nei casi di infezioni batteriche o allergie, il medico può prescrivere antibiotici o antistaminici. Qualora la causa fosse invece l’ostruzione dei condotti lacrimali può essere necessario il ricorso alla chirurgia.

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