ecografia morfologica viene eseguita dalla 19°/20° alla 22° settimana di gestazione ed è, assieme all’ecografia del primo trimestre, il controllo più importante e complesso di tutta la gravidanza. Questa ecografia viene detta morfologica appunto perché è destinata a studiare la morfologia del feto per escludere, o accertare, la presenza di malformazioni.La si esegue in questo periodo specifico perchè il feto è nelle migliori condizioni per essere studiato, in quanto il rapporto fra le dimensioni del feto e la quantità di liquido amniotico è ottimale.
COSA STUDIA E VALUTA L’ECOGRAFIA
L’ecografia morfologica prevede la valutazione delle dimensioni del feto (biometria fetale), dell’impianto e della struttura della placenta, della quantità di liquido amniotico, del collo dell’utero, ma fornisce soprattutto uno studio analitico di tutti i distretti anatomici esplorabili nel feto.Inoltre il riscontro di anomalie strutturali del feto all’ecografia morfologica ci può, inoltre, indirizzare all’esecuzione di esami genetici specifici mirati a confermare o escludere la presenza di specifiche sindromi (esami di II livello)
ECOGRAFIA MORFOLOGICA 3D E 4D
L’ecografia tridimensionale si basa sulla ricostruzione ed elaborazione computerizzata delle normali immagini ecografiche bidimensionali. Si possono ottenere delle immagini tridimensionali (3D), cioè immagini ferme (foto) che vengono analizzate successivamente da vari punti di vista ed in tre dimensioni, oppure immagini quadridimensionali (4D), dove la quarta dimensione è rappresentata dal tempo, cioè si hanno immagini tridimensionali in movimento e in tempo reale. Si ottiene così un video dell’ecografia. In definitiva l’ecografia tridimensionale può essere paragonata alla tecnica fotografica, l’ecografia quadrimensionale alla rappresentazione video.
È dimostrato da alcune pubblicazioni che la visualizzazione del feto in 3D e 4D consente ai genitori di iniziare precocemente un utile rapporto affettivo e relazionale con il proprio bambino. Affinchèl’esame risulti ben chiaro bisogna che
- il feto sia posizionato adeguatamente,
- vi sia una buona falda di liquido amniotico
- utilizzati ecografi di ultimissima generazione e dotati di 3D e 4D, che sono considerati i migliori in assoluto per l’impiego nel settore ostetrico-ginecologico.
L’epoca migliore per l’ecografia 4D è quella compresa fra le 23-24 e le 28-29 settimane di gestazione.
UTILITA’ DELL’ECOGRAFIA MORFOLOGICA 3D E 4D
Vi sono alcune patologie per le quali la valutazione tridimensionale può offrire dei vantaggi e ci riferiamo, in particolare, allo studio dei tessuti molli, della spina bifida, di alcune patologie del sistema nervoso centrale, del cuore e dell’apparato muscolo scheletrico.