La tecnologia Cone Bean 3d utilizzata presso il nostro Centro Diagnostico Fisiomed (operante nel territorio marchigiano tra Ancona, Macerata e Civitanova Marche), rappresenta una vera e propria rivoluzione nel campo della diagnostica odontoiatrica.
CHE COS’È LA TAC CONE BEAM 3D (CBCT)
La TAC Cone Beam 3D è una moderna metodologia diagnostica che consente di riprodurre tomografie generando immagini tridimensionali del cranio (o di alcune sue aree), per mezzo di radiazioni acquisite da un sensore digitale ed elaborate da un computer.
L’esame radiografico è alla base della diagnostica e risulta essere indispensabile per comprendere il quadro clinico di un paziente; con la nuova tecnologia, infatti, è possibile ottenere scansioni 3d ad alta risoluzione di ossa mascellari, denti, gengive, lingua e tessuti molli con una bassa esposizione alle radiazioni.
Le immagini ottenute permettono ai medici di avere rapidamente un quadro preciso della situazione facilitando la diagnosi e migliorando così anche i risultati del trattamento.
TECNOLOGIA DENTALSCAN CONE BEAM: QUALI VANTAGGI
Il vantaggio primario di questa tecnica riguarda soprattutto la modalità d’irradiazione dei raggi X.
La tomografia computerizzata Cone Beam 3D utilizza un fascio di raggi di forma conica, che consente di acquisire un ampio volume.
Il vero beneficio, quindi, è la notevole riduzione di radiazioni a cui il paziente viene esposto rispetto alle TAC convenzionali. In particolare, questo sistema consente una riduzione di raggi x di circa 50 volte rispetto ad un classico Dentalscan 3d.
I risultati ottenuti sono molto precisi in quanto le immagini prodotte sono fedeli alla realtà ed hanno una maggiore nitidezza e precisione rispetto alla tac tradizionale, anche se il paziente non è stato perfettamente immobile.
Relativamente alle applicazioni in campo odontoiatrico, oncologico e maxillo-facciale, la nuova tecnologia si dimostra superiore per la maggior definizione delle sue immagini, perché:
• permette migliori contrasti tra strutture di diversa densità (gengiva-osso);
• per la minore esposizione alle dosi radianti;
• perché l’esame è generalmente più breve;
• per la comoda posizione del paziente.
A COSA SERVE IL DENTALSCAN 3D
L’esame Cone Beam 3D (o diagnostica per immagini) viene solitamente utilizzato per la pianificazione degli interventi chirurgici e per avere una panoramica precisa prima di cominciare un percorso terapeutico.
Le immagini ottenute dalla diagnostica per immagini permettono di misurare l’altezza e la profondità dei siti dove fare l’impianto, facilitano la realizzazione e consentono di valutare la corretta posizione delle strutture nervose rispetto al sito implantare, inoltre rivelano la densità dell’osso.
Nel dettaglio viene effettuata:
- Nel caso in cui sia necessaria un’estrazione del dente;
- Prima di un intervento di implantologia per verificare la corretta posizione degli impianti, le loro dimensioni e la posizione;
- Nel contesto post-chirurgico per valutare eventuali complicanze;
- Per il controllo del muscolo temporo- mandibolare e la diagnosi di problemi masticatori;
- Prima di una devitalizzazione.
- Per lo studio delle patologie mascellari (cisti, tumori, lesioni),
- Per lo studio dei seni paranasali
Tac Cone Beam 3dL’esame Cone Beam consente al medico di visualizzare le strutture anatomiche di interesse e quelle critiche adiacenti in 3D, aiutandolo a definire in modo mirato la terapia o il trattamento chirurgico più adeguato al caso: posizioni precise dei denti, delle strutture ossee, delle strutture anatomiche e delle strutture vitali.
COME SI EFFETTUA L’ESAME CONE BEAM?
La procedura d’esame non richiede alcuna preparazione specifica, non è invasivo e ha una durata esigua di circa 40 secondi.
Dopo aver rimosso eventuali oggetti metallici presenti a livello di testa o collo, il paziente viene fatto accomodare all’interno del macchinario dove resta seduto e fermo per tutta la durata dell’esame.
Lo scanner ruota attorno alla testa del paziente e riporta una serie di immagini distinte che vengono successivamente ricostruite in formato 3D.
Una volta conclusa la TAC Cone Beam, il medico potrà rimuovere l’apparecchio e, dopo un’attenta analisi del referto, potrà verificare la terapia più adatta alla condizione del paziente e concordarne le modalità e i termini.
CHI PUÒ EFFETTUARE QUESTO ESAME CON IL DENTALSCAN 3D
Cosa fare prima di una TAC ai denti? Non ci sono controindicazioni nell’effettuare la radiologia odontoiatrica mediante la l’esame Cone Bean 3d non è necessario sottoporsi ad alcun esame preventivamente, ma è molto consigliato portare con sé tutta la documentazione diagnostica, clinica e farmacologica di cui si è in possesso.
