Proteina C Reattiva (PCR): cos’è e perchè è così importante

Ultimo aggiornamento: 17/11/2022

La proteina C reattiva è un indice di infiammazione. Viene prodotta dall’organismo qualora sia in atto un processo infiammatorio. Vediamo perché è importante misurarla e quali sono i valori ideali.

PROTEINA C REATTIVA (PCR): CHE COS’È

La proteina C reattiva (PCR) è una glicoproteina che viene prodotta nel fegato ed aumenta la sua concentrazione in caso di infiammazioni dovute a traumi, malattie o a uno stato infiammatorio generale dell’organismo. Solitamente, infatti, la proteina C non è presente nel sangue o è presente ma in bassissime quantità.

PROTEINA C REATTIVA: PERCHÉ MISURARLA?

Essendo la PCR un marcatore d’infiammazione, l’esame viene prescritto dal medico nel caso in cui si sospetti un processo infiammatorio in atto. Lo stato infiammatorio dell’organismo può essere innescato da:

  • Alcune forme di artrite (es. artrite reumatoide);
  • Patologie infiammatorie intestinali (es. morbo di Chron);
  • Patologie infiammatorie autoimmuni (es. Lupus);
  • Infezioni batteriche gravi (sepsi);
  • Infezioni fungine.

Il dosaggio della proteina C viene indicato inoltre per:

  • Valutare l’andamento e la gravita del processo infiammatorio;
  • Determinare l’efficacia di una terapia antinfiammatoria;
  • Valutare il rischio cardiovascolare del paziente;
  • Monitorare la convalescenza di ustioni, ferite chirurgiche o trapianti.

PROTEINA C REATTIVA: VALORI IDEALI

La PCR nel sangue viene misurata tramite un semplice prelievo del sangue. In media, i valori di riferimento della PCR sono inferiori a 5-10 mg/L, von una variabilità che dipende dall’età e dal sesso del paziente.

PCR ALTA: CAUSE

Valori maggiori a 5-10 mg/L indicano un processo infiammatorio in atto. I livelli di proteina C aumentano significativamente in caso di:

  • Appendicite;
  • Infezioni;
  • Interventi chirurgici;
  • Malattie infiammatorie intestinali;
  • Linfoma;
  • Lupus;
  • Infarto miocardico;
  • Traumi;
  • Ustioni;
  • Sepsi;
  • Reumatismi articolari;
  • Rischio di coronopatie.
  • Pancreatite;
  • Infiammazioni a carico del rene (pielonefrite);
  • Infiammazioni dei dotti biliari (colangite).

PCR BASSA: CAUSA

Valori bassi della proteina C reattiva indicano la non presenza di un processo infiammatorio. In questo caso quindi la causa di un determinato disturbo è da ricercare altrove, tramite esami più specifici.

 

 

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