L’infezione alla prostata è un disturbo abbastanza comune che colpisce gli uomini, generalmente sotto i 35 anni di età. Vediamo quali sono le cause, i sintomi e come intervenire.
INFEZIONE O INFIAMMAZIONE ALLA PROSTATA?
Le infezioni alla prostata rientrano tra le prostatiti e sono uno tra i disturbi più frequenti che colpiscono gli uomini. Con prostatite si indica un processo infiammatorio a carico della ghiandola prostatica, che può verificarsi in maniera acuta o cronica. Infiammazione alla prostata e infezione, però, non sono da confondere: il termine infezione si utilizza quando la prostatite ha una natura infettiva.
INFEZIONE ALLA PROSTATA: LE CAUSE
L’infezione alla prostata, o prostatite batterica, come suggerisce il nome è causata da un’infezione batterica che contamina la ghiandola prostatica.
Questa contaminazione può avvenire in diversi modi e avere quindi diverse cause:
- Rapporti sessuali con partner affetti da infezioni a trasmissione sessuale (come la gonorrea, clamidia). In questi casi, i batteri penetrano nell’uretra, risalgono fino alla prostata e la infettano.
- Escherichia coli, batteri colonizzatori dell’intestino retto, che si espandono fino a raggiungere la prostata.
- Infezioni a carico delle vie urinarie (come la cistite o l’uretrite), anche in questo caso si verifica una propagazione batterica dall’organo infetto fino alla prostata.
Tra i fattori di rischio che aumentano le possibilità di contrarre un’infezione alla prostata:
- Soggetti immunocompromessi;
- Soggetti con patologie del sistema nervoso;
- AIDS;
- Uso del catetere urinario;
- Disidratazione;
- Stress prolungato;
- Traumi alla zona perineale;
- Fimosi,
- Orchite;
- Prostata ingrossata.
INFEZIONE ALLA PROSTATA: I SINTOMI
L’infezione alla prostata comporta molto spesso disturbi della minzione e dalla vita sessuale.
Generalmente, la prostatite è caratterizzata da:
- Dolore sovra-pubico;
- Dolore alla bassa schiena;
- Bisogno di urinare con più frequenza;
- Bruciore e dolore durante la minzione;
- Senso di incompleto svuotamento;
- Dolore durante i rapporti sessuali;
- Eiaculazione dolorosa e talvolta precoce;
- Dolore perineale;
- Sangue nelle urine e nello sperma;
Inoltre, in presenza di infezioni alla prostata, la ghiandola risulta essere ingrossata, calda e di consistenza nodulare.
INFEZIONE ALLA PROSTATA: DIAGNOSI E TRATTAMENTO
L’infezione alla prostata, se non trattata o trattata in ritardo, può comportare importanti complicazioni come la cronicizzazione dell’infiammazione, incapacità ad urinare, trasmissione dell’infezione agli organi vicini.
È opportuno quindi, qualora si notassero i primi sintomi, rivolgersi immediatamente al proprio medico.
Il medico, dopo aver raccolto la sintomatologia e la storia clinica del paziente, lo sottoporrà ad un esame fisico con visita dei genitali, palpazione dell’addome, dei linfonodi inguinali e l’esplorazione rettale digitale, indispensabile per stabilire le condizioni della prostata. All’esame fisico seguiranno dei test di laboratorio fondamentali per capire la causa microbiologica.
A diagnosi accertata, l’infezione alla prostata viene trattata con una terapia antibiotica piuttosto lunga in quanto la prostata è scarsamente sensibile all’azione degli antibiotici.
INFIAMMAZIONE DELLA PROSTATA: L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE
Prevenire l’infezione della prostata è possibile e consiste principalmente nel prestare attenzione alle proprie abitudini di vita.
Mantenere uno stile di vita sano e corretto rappresenta un valido aiuto:
- Seguire una dieta povera di grassi e ricca di fibra,
- Bere abbondante acqua;
- Non abusare di alimenti che irritano la vescica (alcol, caffè, spezie);
- Praticare regolare attività fisica, evitando sport come ciclismo ed equitazione che possono determinare gravi traumi perineali;
- Tenere sotto controllo il peso;
- Curare l’igiene intima.
- Trattare tempestivamente le infezioni alle vie urinarie.