Medico dello sport | Associati Fisiomed

Cosa fa il medico dello sport

Tra le tante specializzazioni del medico dello sport vi è anche una branca che si occupa nello specifico di prevenire e trattare le principali patologie sportive e di prendersi cura dello stato di salute degli atleti. Il medico sportivo non è soltanto il punto di riferimento per gli atleti professionisti ma anche per chi pratica attività sportiva a livello amatoriale e per chi vuole iniziare a fare sport. In questo articolo vedremo in cosa consiste la medicina dello sport e quali sono le sue principali applicazioni.

In cosa consiste la medicina dello sport?

Quando si parla di medicina dello sport, si è soliti richiamare alla mente l’immagine dei medici che corrono in campo nel caso in cui si verifica un incidente e l’atleta necessita di cure immediate, ma sarebbe troppo riduttivo identificare questa importante branca della medicina con questo semplice intervento. La medicina dello sport si occupa in primis di certificare l’idoneità alla pratica sportiva attraverso una visita medica e l’esecuzione di diversi test sia fisici che diagnostici. Sarà capitato a tutti di sottoporsi a una visita di medicina sportiva, ad esempio se si fa parte di una squadra di calcio, pallavolo, basket, ecc. o anche quando si decide di iscriversi in palestra ed è necessario presentare un certificato medico.

La visita sportiva è sicuramente obbligatoria per chi pratica attività sportiva a livello agonistico, ma è consigliata anche per chi vuole fare sport e presenta alcune patologie pregresse o vuole avere la sicurezza di essere in ottima forma. Per gli sportivi che si approcciano all’attività sportiva per la prima volta, il medico dello sport può fornire consigli utili riguardo l’alimentazione, lo stile di vita, l’allenamento e la prevenzione di eventuali patologie. Per quanto riguarda invece gli atleti professionisti, le visite mediche servono per monitorare lo stato di salute, per stabilire con precisione le modalità di allenamento e l’alimentazione, in collaborazione con altri specialisti come il nutrizionista, l’ortopedico, l’allenatore e il fisioterapista.

Prevenzione delle patologie sportive

Lo scopo principale della medicina dello sport è la prevenzione e il trattamento delle principali patologie sportive, quindi non è solo circoscritto alla verifica della capacità di praticare sport. Quando un atleta si sottopone a una visita presso il medico dello sport, si effettua un check up completo che mira ad identificare se vi sono traumi o altre patologie legate all’apparato muscolo-scheletrico, analizza le prestazioni dell’atleta sotto sforzo, valuta le condizioni generali e somministra alcuni test: elettrocardiogramma a riposo; – elettrocardiogramma pre e post-sforzo; – esame visivo; – misurazione dei dati antropometrici. In aggiunta ai test sopraindicati, il medico dello sport analizza gli esami delle urine e del sangue dell’atleta per avere un quadro generale dello stato di salute. La visita medica ha come obiettivo di prevenire eventuali patologie sportive e verificare se l’atleta non presenta criticità che possono compromettere le sue prestazioni. In alcuni casi si effettuano controlli periodici se lo sportivo ha subito un intervento o ha sofferto di traumi o di altre patologie legate alla sua attività sportiva.

Trattamento delle patologie sportive

Chi si occupa di medicina dello sport ha il compito di trattare tutte le patologie connesse all’attività sportiva, che possono riguardare il semplice trauma fino alle malattie croniche. Nella medicina dello sport si trattano perlopiù malattie che possono insorgere durante l’attività sportiva come distorsioni, tendiniti, lesioni, fratture o infiammazioni di muscoli e articolazioni, che prevedono terapie e trattamenti diversi, che cambiano in base allo stato di salute del paziente. Gli atleti possono soffrire anche di malattie croniche dovute all’attività sportiva ed è compito del medico monitorare i progressi, intervenire tempestivamente per modificare o integrare i trattamenti e stabilire con la propria equipe il ritmo e le modalità di allenamento. La medicina dello sport è fondamentale anche per chi pratica attività a livello amatoriale e ha subito un trauma, perché ha le competenze necessarie per identificare il percorso riabilitativo e stabilire con certezza le tempistiche e le modalità di ripresa dello sport.

Quando si inizia a praticare uno sport per migliorare il proprio fisico è sempre opportuno richiedere una consulenza al medico sportivo, che saprà consigliarvi in base all’analisi del vostro stato di salute il tipo di allenamento, l’alimentazione e quali sono le attività da evitare o da fare con moderazione. Chi pratica sport a livello agonistico può richiedere l’assistenza continua di un medico dello sport, soprattutto per migliorare le proprie prestazioni o per recuperare in completa sicurezza dopo un infortunio.

Gli anziani che vogliono iniziare l’attività sportiva per contrastare i sintomi di una malattia cronica o perché vogliono mantenersi in forma per affrontare con maggiore serenità questa fase della vita, dovrebbero sempre rivolgersi a un medico dello sport, che dopo un’attenta e completa valutazione potrà stabilire un programma di allenamento personalizzato e che possa scongiurare l’insorgere di eventuali patologie. La medicina dello sport è sempre a fianco degli atleti, per questo è sempre presente un medico quando si disputano gare o tornei, perché in questo ambito è importante intervenire con tempestività soprattutto in caso di incidenti.