Osteopatia e Sistema digestivo

Ultimo aggiornamento: 22/08/2025

Quando si parla di osteopatia, spesso si pensa esclusivamente al trattamento di dolori muscolo-scheletrici, come mal di schiena, cervicalgie o lombalgie. In realtà, l’approccio osteopatico può essere utile anche nel trattamento di disturbi viscerali, compresi quelli del sistema digerente.

L’intestino: un secondo cervello

Il nostro intestino non è solo un “tubo” per la digestione, ma un organo complesso, ricco di terminazioni nervose, in costante comunicazione con il cervello attraverso l’asse intestino-cervello. Lo stress, una postura errata o tensioni muscolari possono influenzare il funzionamento dell’apparato digerente, dando origine a sintomi come gonfiore, stitichezza, reflusso o dolore addominale.

Come interviene l’osteopatia

L’osteopatia è una disciplina che considera il corpo nella sua globalità. Un osteopata esperto può intervenire sulle disfunzioni meccaniche e fasciali che coinvolgono anche gli organi interni. In particolare, può lavorare su:

  • Diaframma: muscolo fondamentale nella respirazione ma anche nel massaggio viscerale. Un diaframma contratto può influenzare la motilità dell’apparato digerente.
  • Colonna vertebrale e bacino: tensioni e disallineamenti possono alterare l’innervazione e la vascolarizzazione dell’apparato gastrointestinale.
  • Visceri: tecniche specifiche (manipolazioni viscerali) possono aiutare a migliorare la mobilità e il tono di stomaco, intestino, fegato e altri organi.

Disturbi digestivi trattabili

L’osteopatia non sostituisce l’intervento medico, ma può essere un valido supporto complementare, soprattutto nei seguenti casi:

  • Gonfiore addominale e meteorismo
  • Stitichezza funzionale
  • Reflusso gastroesofageo
  • Sindrome dell’intestino irritabile (IBS)
  • Difficoltà digestive (dispepsia)
  • Tensioni post-operatorie (es. aderenze)

Approccio personalizzato

Ogni trattamento osteopatico è personalizzato: dopo un’anamnesi dettagliata e una valutazione posturale e palpatoria, l’osteopata stabilisce un piano terapeutico. Le sedute sono dolci e non invasive, e spesso portano beneficio già dopo pochi incontri.

Benefici attesi

Molti pazienti riferiscono miglioramenti come:

  • Riduzione del gonfiore
  • Miglior transito intestinale
  • Diminuzione della sensazione di pesantezza post-prandiale
  • Maggior rilassamento e benessere generale

L’osteopatia può essere un alleato efficace nella gestione dei disturbi digestivi, in un’ottica integrata e complementare alla medicina tradizionale. Se soffri di problemi digestivi ricorrenti, parlarne con il tuo medico e valutare un consulto osteopatico può essere un passo utile verso il benessere.

Articolo a cura di:

Daniela Zepponi

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