
La perimenopausa è una fase naturale della vita di ogni donna, ma spesso è accompagnata da dubbi, preoccupazioni e sintomi che possono influenzare il benessere quotidiano. Si tratta del periodo di transizione che precede la menopausa vera e propria, caratterizzato da oscillazioni ormonali e da una progressiva riduzione della fertilità. Comprendere cosa succede nel corpo e imparare ad affrontare i cambiamenti con consapevolezza è il primo passo per viverla con serenità.
Che cos’è la perimenopausa
La perimenopausa inizia generalmente tra i 40 e i 50 anni e può durare da pochi mesi a diversi anni, fino al raggiungimento della menopausa (che si definisce tale dopo 12 mesi consecutivi senza ciclo mestruale). In questo periodo, le ovaie riducono gradualmente la produzione di estrogeni e progesterone, ormoni che regolano il ciclo mestruale e molte altre funzioni dell’organismo.
Questi cambiamenti ormonali non avvengono in modo lineare: spesso i livelli oscillano, creando irregolarità e sintomi anche molto variabili da donna a donna.
I sintomi più comuni
I segnali della perimenopausa possono essere diversi, ma i più frequenti includono:
- Cicli mestruali irregolari: più brevi, più lunghi, con flussi più abbondanti o più scarsi.
- Vampate di calore e sudorazioni notturne: causate dalle variazioni di estrogeni, che influenzano la termoregolazione.
- Disturbi del sonno: difficoltà ad addormentarsi o risvegli frequenti.
- Cambiamenti dell’umore: irritabilità, ansia o sintomi depressivi.
- Cal calo del desiderio sessuale: legato sia agli ormoni sia a fattori psicologici.
- Secchezza vaginale: dovuta alla riduzione degli estrogeni, può rendere i rapporti dolorosi.
- Aumento di peso e cambiamenti nella distribuzione del grasso corporeo: più frequente nell’area addominale.
- Difficoltà di concentrazione e memoria: i cosiddetti “vuoti di memoria” possono comparire in questa fase.
Ogni donna vive la perimenopausa in modo diverso: alcune sperimentano sintomi molto intensi, altre quasi impercettibili.
Come affrontare la perimenopausa
La gestione della perimenopausa passa da una combinazione di stili di vita salutari, supporto medico e, quando necessario, trattamenti mirati.
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Stile di vita attivo
- L’attività fisica regolare aiuta a controllare il peso, migliorare l’umore, mantenere la salute delle ossa e ridurre il rischio cardiovascolare.
- Una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura, cereali integrali, legumi e povera di grassi saturi, favorisce l’equilibrio ormonale e il benessere generale.
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Cura del sonno e gestione dello stress
- Creare routine rilassanti prima di dormire, limitare caffeina e alcol, praticare tecniche di rilassamento (yoga, meditazione, respirazione profonda).
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Supporto medico
- Parlare con il proprio ginecologo dei sintomi è fondamentale. In alcuni casi, può essere utile la terapia ormonale sostitutiva (TOS), che riduce vampate, secchezza e disturbi del sonno, migliorando la qualità della vita. La TOS non è adatta a tutte e va sempre valutata insieme allo specialista.
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Soluzioni mirate per sintomi specifici
- Lubrificanti e idratanti vaginali possono ridurre la secchezza.
- Integratori di vitamina D e calcio aiutano a prevenire l’osteoporosi.
- Alcuni rimedi naturali, come fitoestrogeni da soia o trifoglio rosso, possono essere considerati, ma vanno sempre discussi con il medico.
Vivere la perimenopausa come una nuova fase
Spesso la perimenopausa viene percepita solo come un periodo di perdita o di difficoltà. In realtà può essere anche un momento di rinnovamento: i figli crescono, il lavoro e la vita personale assumono prospettive diverse, e prendersi cura di sé diventa una priorità.
Riconoscere i cambiamenti ormonali come parte di un percorso naturale aiuta a viverli senza sentirsi sole o impreparate. Affrontare la perimenopausa con consapevolezza, supporto medico e uno stile di vita sano significa trasformarla da ostacolo a opportunità di equilibrio e benessere.







