Lussazione: cosa fare, come si cura e come prevenirla

Ultimo aggiornamento: 23/05/2025

Una lussazione è un infortunio piuttosto doloroso in cui un osso fuoriesce dalla sua sede naturale all’interno di un’articolazione. Può colpire diverse zone del corpo – spalla, gomito, anca, ginocchio, dita – e spesso si verifica in seguito a traumi sportivi, cadute o incidenti. Riconoscere una lussazione e sapere come intervenire è fondamentale per evitare complicazioni e garantire una buona guarigione.

Cos’è una lussazione

L’articolazione è il punto in cui due o più ossa si incontrano. Quando si verifica una lussazione, una di queste ossa scivola fuori posizione, causando dolore intenso, gonfiore, deformità evidente e perdita della funzionalità del distretto colpito.

Le lussazioni più comuni sono:

  • Spalla: la più frequente, soprattutto tra gli sportivi
  • Dita della mano: spesso nei lavori manuali o nei bambini durante il gioco
  • Gomito e ginocchio: più rare ma molto gravi
  • Anca: di solito legata a traumi importanti (incidenti stradali, cadute gravi)

Cosa fare subito in caso di lussazione

Davanti a un sospetto di lussazione è essenziale non cercare mai di rimettere l’osso in sede da soli, perché si rischia di danneggiare nervi, vasi o tessuti circostanti. Ecco cosa fare:

  1. Immobilizzare l’articolazione nella posizione in cui si trova, senza forzarla.
  2. Applicare ghiaccio avvolto in un panno per ridurre gonfiore e dolore.
  3. Rivolgersi immediatamente al pronto soccorso.
  4. Evitare cibi o bevande se si sospetta che sarà necessaria una sedazione o un intervento chirurgico.

Come si curano le lussazioni

Il trattamento varia in base alla gravità e alla localizzazione della lussazione:

  • Riduzione manuale: il medico esegue manovre per riportare l’osso nella sua sede. Spesso è necessaria una leggera sedazione o anestesia.
  • Immobilizzazione: dopo la riduzione, si applicano tutori o fasce per mantenere l’articolazione ferma per alcuni giorni o settimane.
  • Riabilitazione: fondamentale per recuperare forza e mobilità articolare. Può durare da pochi giorni a diversi mesi.
  • Intervento chirurgico: nei casi più gravi o se la lussazione si ripete frequentemente (lussazione recidivante), può essere necessaria un’operazione per stabilizzare l’articolazione.

Possibili complicazioni

Una lussazione non trattata correttamente può causare:

  • Danni ai nervi o ai vasi sanguigni
  • Instabilità cronica dell’articolazione
  • Artrite precoce
  • Limitazione permanente del movimento

Ecco perché è importante non sottovalutare mai il trauma e affidarsi a personale medico qualificato.

Come prevenire le lussazioni

La prevenzione è possibile, soprattutto per chi pratica sport o svolge attività a rischio. Ecco alcuni consigli:

  • Rinforzare muscoli e articolazioni con esercizi specifici
  • Riscaldarsi bene prima dell’attività fisica
  • Usare dispositivi di protezione (ginocchiere, gomitiere, caschi)
  • Mantenere un ambiente sicuro in casa o al lavoro per ridurre il rischio di cadute
  • Curare l’equilibrio e la postura, soprattutto in età avanzata

Le lussazioni sono incidenti traumatici che, se trattati rapidamente e correttamente, possono guarire senza esiti permanenti. Tuttavia, è fondamentale riconoscerle subito, evitare il fai da te e affidarsi a mani esperte. Con la giusta attenzione e prevenzione, si può ridurre significativamente il rischio di incorrere in questo tipo di infortunio.

Articolo a cura di:

Daniela Zepponi

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