
- Cosa sono le corde vocali e perché sono importanti
- Sintomi della paralisi delle corde vocali
- Cause della paralisi delle corde vocali
- Diagnosi della paralisi alle corde vocali
- Trattamenti possibili
La paralisi delle corde vocali è una condizione che colpisce la capacità delle corde vocali di muoversi correttamente, compromettendo la voce, la respirazione e la deglutizione. Può colpire una sola corda (paralisi unilaterale) o entrambe (paralisi bilaterale), e può avere un impatto significativo sulla qualità della vita.
Cosa sono le corde vocali e perché sono importanti
Le corde vocali sono due pieghe muscolari situate nella laringe (o “scatola vocale”) che vibrano per produrre suoni quando l’aria passa attraverso di esse. Si aprono durante la respirazione e si chiudono quando si parla o si deglutisce. Una paralisi compromette questi movimenti, rendendo difficile o impossibile la loro funzione.
Sintomi della paralisi delle corde vocali
I sintomi variano in base a quale corda (o entrambe) è coinvolta, ma i più comuni includono:
- Voce rauca o flebile
- Perdita del tono della voce
- Difficoltà a parlare a lungo
- Problemi a deglutire (disfagia), con rischio di soffocamento
- Respiro rumoroso o affannoso
- Sensazione di “fiato corto” anche a riposo o durante uno sforzo lieve
- Tosse frequente durante i pasti
Nel caso di paralisi bilaterale, la respirazione può essere seriamente compromessa, e talvolta può rendersi necessario un intervento d’urgenza.
Cause della paralisi delle corde vocali
Questa condizione può derivare da diverse cause, tra cui:
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Danni al nervo laringeo ricorrente, che controlla i muscoli delle corde vocali. Ciò può avvenire in seguito a:
- Interventi chirurgici a collo, torace o tiroide
- Tumori della laringe, del polmone o dell’esofago
- Traumi al collo
- Infezioni virali che colpiscono i nervi
- Accidenti cerebrovascolari (ictus)
- Malattie neurologiche come la sclerosi multipla o il morbo di Parkinson
- Cause idiopatiche, cioè sconosciute: in circa il 30% dei casi, non si identifica una causa precisa.
Diagnosi della paralisi alle corde vocali
Il medico otorinolaringoiatra esegue l’esame laringoscopico per osservare direttamente il movimento delle corde vocali. Può essere necessario integrare la diagnosi con:
- Esami di imaging (TAC, risonanza magnetica) per individuare eventuali lesioni
- Elettromiografia laringea per valutare l’attività muscolare
- Valutazione foniatrica e logopedica per misurare l’impatto sulla voce
Trattamenti possibili
Il trattamento dipende dalla gravità e dalla causa della paralisi:
- Logopedia: è il primo approccio nei casi meno gravi. Aiuta a migliorare la qualità della voce e a compensare la paralisi.
- Iniezioni intracordali: si iniettano sostanze che ingrossano la corda vocale paralizzata, migliorando la chiusura glottica e quindi la fonazione.
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Chirurgia:
- Tiroplastica: riposizionamento permanente della corda paralizzata.
- Cordotomia o tracheotomia: nei casi di paralisi bilaterale severa, per facilitare la respirazione.
- Trattamento della causa sottostante, ad esempio rimozione di un tumore o trattamento di una malattia neurologica.
La paralisi delle corde vocali è una condizione seria, ma nella maggior parte dei casi può essere gestita con successo. Una diagnosi precoce e un percorso terapeutico personalizzato sono fondamentali per recuperare la voce e migliorare la qualità della vita. Se avverti cambiamenti persistenti nella voce o difficoltà a deglutire, è importante consultare uno specialista.