
L’estate è spesso sinonimo di vacanze, relax e giornate più leggere. Eppure, molte persone riferiscono di sentirsi più stanche, irritabili e affaticate proprio durante i mesi estivi. Questo apparente paradosso ha radici sia fisiche che psicologiche. Le alte temperature, i ritmi alterati, l’esposizione al sole, il cambiamento della routine e il desiderio di “fare tutto” possono infatti generare stress e stanchezza. Ma perché succede e, soprattutto, come si può intervenire?
Le cause della stanchezza estiva
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Caldo e disidratazione
Le alte temperature aumentano la sudorazione e quindi la perdita di liquidi e sali minerali, provocando disidratazione. Anche una lieve disidratazione può causare mal di testa, senso di debolezza, difficoltà di concentrazione e affaticamento. -
Alterazioni del sonno
Le notti calde, la luce fino a tardi, i rumori esterni e le zanzare disturbano il riposo. Dormire meno o male influisce direttamente sulla nostra energia fisica e mentale. -
Cambi di routine
Tra ferie, viaggi, orari flessibili e alimentazione più disordinata, il corpo può andare “fuori ritmo”. Questa instabilità crea uno stress fisiologico che, alla lunga, si traduce in stanchezza. -
Pressione sociale e aspettative
L’estate è spesso vista come il momento ideale per essere felici, in forma, socievoli. Questo può generare un senso di inadeguatezza e tensione, soprattutto in chi sta attraversando un periodo difficile.
1. Idratazione e alimentazione equilibrata
Bevi almeno 1,5-2 litri d’acqua al giorno, anche se non hai sete. Consuma cibi freschi, leggeri, ricchi di vitamine e sali minerali: frutta, verdura, pesce, cereali integrali. Limita zuccheri, alcol e cibi troppo salati o grassi.
2. Dormire bene
Favorisci un ambiente fresco e buio per il sonno. Se possibile, usa un ventilatore o un condizionatore con moderazione. Vai a letto e svegliati sempre alla stessa ora, anche in vacanza. Evita schermi luminosi prima di dormire e cerca momenti di relax serale, come una tisana o un libro.
3. Attività fisica leggera e regolare
Muoversi aiuta a scaricare lo stress e a migliorare la qualità del sonno. Preferisci attività leggere come passeggiate al tramonto, nuotate o yoga. Evita l’attività fisica intensa nelle ore più calde.
4. Organizza la giornata con equilibrio
Non sovraccaricarti di impegni, anche se sei in ferie. Alterna momenti attivi e momenti di riposo. Impara a dire qualche “no” e rispetta i tuoi ritmi. Anche in vacanza è importante concedersi il diritto di non fare nulla.
5. Fai il pieno di luce e natura
L’esposizione al sole (nelle ore sicure) stimola la produzione di serotonina e vitamina D, migliorando l’umore. Passare del tempo nella natura, al mare o in montagna, aiuta a rilassarsi e ricaricare le energie mentali.
6. Supporti naturali e integratori
In caso di stanchezza persistente, si possono valutare con il medico integratori a base di magnesio, potassio, vitamine del gruppo B.
L’estate può essere una grande alleata del benessere, se affrontata con consapevolezza. Ascoltare il proprio corpo, rispettare i suoi bisogni e rallentare quando serve è il modo migliore per vivere la bella stagione in modo davvero rigenerante, senza stress né stanchezza.






