
Chi non ha mai avuto un mal di testa durante una giornata particolarmente stressante? Se succede spesso, potresti soffrire di cefalea tensiva, la forma più comune di mal di testa, che colpisce milioni di persone ogni giorno. Spesso sottovalutata o confusa con l’emicrania, la cefalea tensiva è strettamente legata a stress, stanchezza e tensioni muscolari. Vediamo insieme cos’è, perché si manifesta e, soprattutto, come prevenirla e trattarla in modo efficace.
Cos’è la cefalea tensiva?
La cefalea tensiva è un tipo di mal di testa che si manifesta con un dolore sordo, costante e bilaterale (cioè su entrambi i lati della testa). Il fastidio viene spesso descritto come una pressione o una fascia stretta attorno alla fronte o alla nuca. A differenza dell’emicrania, la cefalea tensiva non è pulsante e raramente si associa a nausea o sensibilità alla luce.
Esistono due forme principali:
- Episodica: si presenta meno di 15 giorni al mese, spesso in concomitanza con periodi di stress o affaticamento.
- Cronica: si manifesta per più di 15 giorni al mese, per almeno 3 mesi consecutivi.
Perché succede?
La causa esatta della cefalea tensiva non è ancora completamente chiara, ma si ritiene che la tensione muscolare a livello del collo, delle spalle e del cuoio capelluto, in risposta a stress o posture scorrette, giochi un ruolo chiave. Anche fattori emotivi come ansia, preoccupazione o frustrazione possono contribuire a scatenarla.
Altri fattori scatenanti comuni includono:
- Mancanza di sonno
- Affaticamento visivo (es. uso prolungato del computer)
- Saltare i pasti
- Bruxismo (digrignare i denti)
- Eccessivo consumo di caffeina
Sintomi da riconoscere
I sintomi principali della cefalea tensiva includono:
- Dolore sordo, non pulsante
- Sensazione di pressione o peso sulla testa
- Dolore lieve o moderato, ma persistente
- Nessuna alterazione visiva, nausea o vomito (a differenza dell’emicrania)
In molti casi, il dolore si attenua con il riposo, ma può diventare invalidante se trascurato.
Come si cura la cefalea tensiva?
La buona notizia è che la cefalea tensiva può essere gestita e prevenuta con alcune strategie semplici ed efficaci. Ecco cosa puoi fare:
1. Farmaci da banco
Per i casi episodici, antidolorifici leggeri come paracetamolo o ibuprofene possono alleviare rapidamente il dolore. Tuttavia, è importante non abusarne, perché l’uso eccessivo può portare alla cosiddetta “cefalea da abuso di farmaci”.
2. Tecniche di rilassamento
Yoga, meditazione, respirazione profonda o training autogeno sono strumenti molto utili per ridurre lo stress e rilassare i muscoli contratti.
3. Massaggi e fisioterapia
Un massaggio alla zona cervicale e alle spalle può alleviare la tensione muscolare. In alcuni casi, la fisioterapia può aiutare a correggere posture scorrette che favoriscono il dolore.
4. Stile di vita sano
- Dormi a sufficienza e con regolarità
- Fai pause frequenti se lavori al computer
- Bevi molta acqua
- Riduci caffeina e alcol
- Mangia in modo regolare e bilanciato
Quando rivolgersi al medico
Se il mal di testa è frequente, intenso o cambia improvvisamente caratteristiche, è importante consultare un medico. Potrebbe essere necessario un approfondimento per escludere altre forme di cefalea o patologie sottostanti.
Il mal di testa da stress può sembrare un fastidio da sopportare, ma non va ignorato. Conoscere i sintomi e adottare strategie preventive può fare la differenza. Ricorda: prenderti cura di te stesso e gestire lo stress è il primo passo per liberarti dalla cefalea tensiva.