Gruppo Fisiomed e Puma Volley ancora insieme.

Ultimo aggiornamento: 23/09/2025

Un incontro tra amici più che una conferenza stampa quello che si è tenuto nella principale delle sedi Fisiomed, in via Giovanni XXIII a Sforzacosta.

Il Gruppo Medico ha accolto Puma Volley, alfiere del movimento nel campionato CSI tanto da essere vice campione nazionale e dal 2022 al 2024 tre volte di fila campione d’Italia con il team misto.

Quest’anno si celebra il decennale della collaborazione con Fisiomed e l’appuntamento nella sala meeting è servito per comunicare la prosecuzione di un solidissimo legame che fa di Fisiomed lo sponsor ufficiale e il medical partner di Puma.

L’amministratore del Gruppo Medico, Enrico Falistocco, ha elogiato Puma per gli ultimi risultati, compresa la partecipazione ai CSIT World Sports Games in Grecia dove ha rappresentato l’Italia chiudendo con un notevole 4° posto. “I successi di Puma Volley sono frutto di qualità e talento – ha detto Falistocco- ma alla base vi sono passione, capacità organizzative e unione. Insomma siete squadra proprio come Fisiomed. La nostra forte crescita in questi anni è stata possibile grazie a investimenti e lungimiranza certo, ma ancor più grazie alla capacità di dotarci di specialisti, dalla ricerca di un ambiente di lavoro gradevole e soprattutto umano. Caratteristiche che hanno fatto di Fisiomed un riferimento stimato dall’esterno e una squadra di circa 300 persone all’interno”.

Ai lati di Falistocco si sono accomodati la dirigente della società maceratese Irene Croceri e il presidente Daniele Palmieri.

“Ringraziamo dal profondo del cuore Fisiomed per questi 10 anni di supporto – ha affermato la Croceri- nel 2015 noi eravamo piccolissimi, voi non così grandi e poi siete esplosi. Il vostro aiuto è importante, lo è stato ancora di più nell’ultima stagione con tanti infortuni tra gruppo misto e femminile, ma grazie alla vostra velocità abbiamo potuto risolvere le situazioni in tempi rapidi. Dopo 3 scudetti siamo arrivati secondi nel misto ma io dico che è un argento vinto e non un oro perso. Semmai vorrei riprovare con il Mondiale, potevamo strappare una medaglia in Grecia e così puntiamo all’edizione del 2027 in Danimarca”.

Il presidente ha chiosato così: “Fisiomed è una garanzia e ciò fornisce serenità. In campo vanno in 12 ma alle cene siamo 40, segno che il volley ci unisce e che ci piace stare assieme. Anche quest’anno avremo più impegni compresa la Top League, diciamo la Champions del CSI, pertanto se qualcuno vorrà giocare con noi, le porte alla Puma sono sempre aperte”.

Articolo a cura di:

Giulio Muria

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