
- Cosa sono le infezioni urinarie?
- I sintomi più comuni delle infezioni urinarie
- Cosa significano i leucociti alti nelle urine?
- Cause principali di leucociti alti nelle urine
- Cure e rimedi per le infezioni urinarie
- Prevenzione: piccoli gesti, grandi risultati
Le infezioni delle vie urinarie sono tra le più comuni, soprattutto nelle donne, e spesso si accompagnano a un dato molto specifico che può emergere nelle analisi delle urine: la presenza di leucociti alti. Ma cosa significa davvero? Quando è il caso di preoccuparsi e come si può intervenire?
Cosa sono le infezioni urinarie?
Le infezioni urinarie sono causate nella maggior parte dei casi da batteri, in particolare Escherichia coli, che risalgono attraverso l’uretra e si moltiplicano nella vescica, provocando cistite, o più raramente, nei reni (in quel caso si parla di pielonefrite). Possono colpire persone di ogni età, ma sono molto più frequenti nelle donne a causa della conformazione anatomica dell’apparato urinario.
I sintomi più comuni delle infezioni urinarie
I sintomi possono variare in base alla gravità e alla sede dell’infezione, ma i più comuni sono:
- Bruciore durante la minzione
- Stimolo frequente e urgente a urinare
- Urina torbida, maleodorante o con tracce di sangue
- Dolore o peso al basso ventre
- Febbre, nei casi più gravi (soprattutto nelle infezioni renali)
Cosa significano i leucociti alti nelle urine?
I leucociti sono globuli bianchi, cellule del sistema immunitario che aumentano in risposta a un’infezione. La loro presenza in quantità elevata nelle urine indica che l’organismo sta combattendo un’infezione in corso nelle vie urinarie.
Un valore normale di leucociti nelle urine è generalmente inferiore a 10 leucociti per microlitro. Quando questo numero è superiore, è spesso il segnale di un’infiammazione o di un’infezione batterica in atto.
Cause principali di leucociti alti nelle urine
Oltre alle infezioni urinarie, i leucociti alti possono essere legati a:
- Infezioni renali
- Calcoli renali
- Infezioni sessualmente trasmissibili
- Infiammazioni ginecologiche o prostatiti
- Contaminazione del campione (es. durante la raccolta delle urine)
Per questo motivo, in caso di valori alterati, è importante accompagnare l’analisi con una urinocoltura, che permette di identificare con precisione il batterio responsabile e la terapia più efficace.
Cure e rimedi per le infezioni urinarie
Il trattamento dipende dalla causa scatenante. Nella maggior parte dei casi, le infezioni urinarie vengono trattate con antibiotici, scelti in base all’esito dell’urinocoltura. È fondamentale:
- Completare sempre il ciclo di antibiotici anche se i sintomi scompaiono
- Bere molta acqua per favorire il lavaggio delle vie urinarie
- Utilizzare integratori naturali (es. mirtillo rosso, D-mannosio) come prevenzione
- Seguire una corretta igiene intima e urinare subito dopo i rapporti sessuali
Nei casi più gravi, o in presenza di infezioni renali, può essere necessario un trattamento più lungo o l’ospedalizzazione.
Prevenzione: piccoli gesti, grandi risultati
Per ridurre il rischio di infezioni urinarie:
- Bevi almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno
- Non trattenere a lungo la pipì
- Prediligi indumenti intimi in cotone e abiti non troppo aderenti
- Segui una corretta igiene intima, evitando detergenti aggressivi
La presenza di leucociti alti nelle urine non va mai ignorata. È un segnale che il nostro corpo ci manda per dirci che qualcosa non va. Un’analisi tempestiva e una cura adeguata possono evitare complicazioni e recidive. In caso di sintomi persistenti o ricorrenti, consulta sempre il tuo medico di fiducia.