3. Infezioni batteriche e virali
1. Ernia Discale
L’ernia discale è una condizione dolorosa causata dalla fuoriuscita del nucleo polposo del disco intervertebrale che comprime le radici nervose. L’ozono terapia offre una soluzione minimamente invasiva per alleviare il dolore associato a questa patologia.
L’ozono terapia è una pratica medica che utilizza una miscela di ozono e ossigeno per trattare varie condizioni di salute. Ecco uno sguardo approfondito su cinque patologie che possono beneficiare dell’ozono terapia.
Come funziona:
L’ozono viene iniettato a livello dei muscoli paravertebrali, dove ha un effetto anti-infiammatorio, antiossidante e di miglioramento della circolazione ematica ripristinando i normali volumi di ossigeno scambiato tra il sangue e le cellule muscolari e così di ripristinare quella energia e quella forza che consentiranno alla muscolatura paravertebrale di mantenere i normali spazi e movimenti tra vertebre e faccette articolari intervertebrali al fine di limitare o ridurre una ulteriore compressione anomala sui dischi intervertebrali causa prima del dolore lombare e così, diminuendo la pressione sul nervo e alleviando il dolore. Studi clinici hanno dimostrato un miglioramento significativo dei sintomi nei pazienti trattati con ozono terapia rispetto a quelli che ricevono trattamenti convenzionali.
2. Artrite
L’artrite, caratterizzata da infiammazione e dolore alle articolazioni, può trarre vantaggio dall’ozono terapia, soprattutto nei casi di artrite da usura e malposizione articolare come nelle gonalgie o delle artriti della spalla o del gomito (gomito del tennista) o della articolazione astragalo-calcaneale ( malattie dello sperone calcaneale), a volte si ottengono risultati molto interessanti in caso patologie articolari autoimmuni, nelle lesioni reumatoidi e soprattutto in caso di osteoartrite in quanto migliora la circolazione del sangue a livello osseo in prossimità delle cartilagini articolari.
Come funziona:
L’ozono, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, può ridurre il dolore e migliorare la mobilità articolare. Viene somministrato attraverso iniezioni intra-articolari che riducono l’infiammazione e migliorano la circolazione sanguigna nella zona colpita. Molti pazienti riportano un sollievo dal dolore e un miglioramento della funzionalità articolare dopo poche sedute.
3. Infezioni batteriche e virali
L’ozono terapia è efficace nel trattamento di varie infezioni grazie alla sua capacità di distruggere batteri, virus e funghi. È utilizzata in infezioni croniche come quelle causate da Borrelia (la malattia di Lyme) e in casi di infezioni virali come l’epatite e l’herpes. Riconosce anche una efficace protezione nei disturbi da Long Cpvid e da lesioni post-vacciniche
Come funziona:
L’ozono aumenta l’apporto di ossigeno ai tessuti infetti, migliorando la risposta immunitaria e facilitando la distruzione degli agenti patogeni. Può essere somministrato per via sistemica con reinfusione endovenosa (trattamento del sangue con ozono) o mediante insufflazione rettale o per via locale tramite infiltrazioni, insufflazioni o applicazioni dirette.
4. Piede diabetico
Il piede diabetico è una complicazione comune del diabete soprattutto nella forma scompensata, caratterizzata da ulcere cutanee che si sviluppano in concomitanza con ampie zone di necrosi dei tessuti sottostanti, spesso tali lesioni portano a infezioni gravi e amputazioni. L’ozono terapia è un’opzione promettente per il trattamento di queste ulcere difficili da guarire.
Come funziona:
La reazione ozono-sangue all’interno della sacca genera derivati ematici (ROS e LOPs) che una volta reinfusi nel circolo ematico migliorano la circolazione a livello capillare, permettendo la rivitalizzazione dei tessuti necrotici sottostanti alle ulcere e quindi ripristinando la autoguarigione delle ferite cutanee che si riducono piano piano nel tempo fino a sparire. Inoltre l’ozono nella sua forma pura sia in forma di gas, che di acqua ozonizzata che di oli e creme ozonizzate grazie alle proprietà cicatrizzanti ed antisettiche favorisce il trattamento locale delle ulcere. Viene utilizzato in forma di bagni ozonizzati, insufflazioni o applicazioni locali per migliorare la circolazione sanguigna, ridurre l’infezione e accelerare la guarigione delle ulcere. Studi hanno mostrato che l’ozono terapia può ridurre significativamente il rischio di amputazione nei pazienti diabetici.
5. Problemi circolatori
Condizioni cliniche che possono determinare un deficit a livello di qualsiasi organo (cuore, cervello, fegato, intestino, pancreas, reni, apparato riproduttore, ecc. ecc.) e che hanno come causa eziologica un difetto dello scambio gassoso e metabolico sangue-tessuti a livello del capillare, possono beneficiare della ossigeno-ozono terapia, come spesso vediamo avviene nella terapia iperbarica con la differenza che le procedure che usano ozono sono più disponibili, semplici e con minor effetti collaterali.
Deficit di organi dovuti a ridotta circolazione o ad ipossia causati da danni a livello capillare possono essere mitigati o addirittura risolti mediante il trattamento con ozono. Queste patologie, caratterizzate da una cattiva circolazione sanguigna, possono portare a dolore, crampi e ulcere.
Come funziona:
I derivati della miscelazione tra ozono e sangue (ROS e LOPs) una volta reintrodotti in circolo migliorano l’ossigenazione dei tessuti (incrementano la desaturazione di ossigeno nel tratto post capillare) favoriscono la circolazione sanguigna sia a livello dei capillari sani ma anche ripristinando il circolo capillare lì dove interrotto o ostruito. Può essere somministrato attraverso la terapia sistemica con reinfusione endovenosa e insufflazione rettale o con iniezioni sottocutanee, migliorando la qualità della vita dei pazienti affetti da malattie da deficit di circolazione ematica. L’ozono-terapia aiuta a ridurre i sintomi e a prevenire le complicanze associate a queste patologie.
L’ozono terapia rappresenta una frontiera interessante nel trattamento di diverse patologie grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e migliorative della circolazione.
Prima di intraprendere un trattamento con ozono terapia, è fondamentale consultare un medico specializzato per valutare l’idoneità del trattamento e assicurarsi che venga somministrato in modo sicuro e appropriato. L’ozono terapia, con il suo potenziale terapeutico, può offrire sollievo e miglioramento della qualità della vita a molti pazienti affetti da patologie croniche e debilitanti.
Presso Ozono Lab Associati FISIOMED sede di Sforzacosta di Macerata i trattamenti sono effettuati dal Dr. Luigi Nardi, specialista in Anestesia e Terapia del dolore. Fondatore e Direttore fino a dicembre 2018 dell’Unità Operativa Complessa di Terapia del Dolore Ospedale Macerata. Esperto di diagnosi e trattamento del dolore complesso, e di ozono terapia sistemica ed infiltrativa